In questo periodo ho ricevuto tantissime foto sullo smartphone e ne ho viste altrettante sui social: mani secche, desquamate, screpolate, con le nocche rosse ed irritate dai continui ma necessari lavaggi. Con il team di Juveniis, ho deciso di fornirvi le informazioni cosmetologiche più adatte per prendervi cura delle vostre mani. Durante questa pandemia il consiglio più importante per ridurre al minimo i contagi di microrganismi patogeni è quello di lavarsi spesso le mani. In questo modo possiamo efficacemente eliminare virus e batteri che potrebbero finire sulle nostre mucose, sulle altre persone oppure sulle superfici. Un’igiene accurata delle mani però le espone ad un contatto frequente con detergenti e saponi che, seppur naturali o delicati, a dosi elevate rischiano di irritare e danneggiare la cute. Il primo consiglio è quello di utilizzare almeno due tipi di sapone alternandone l’uso per non sovraesporre la cute sempre allo stesso prodotto. Anche l’alcol etilico presente nelle utilissime soluzioni igienizzanti, a lungo andare, tende a disidratare e far desquamare la cute. La cute arrossata ed irritata sarà più esposta e soggetta ad infezioni poiché viene assottigliato lo strato corneo più esterno ed eliminato il film idroacidolipidico, una sostanza prodotta dalla pelle per mantenersi protetta ed idratata. Ovviamente dobbiamo assolutamente seguire la preziosa regola del lavaggio delle mani ma allo stesso tempo curarle cosmeticamente poiché è l’unico modo che abbiamo per tenerla in buona salute. In questo periodo in cui è fondamentale restare a casa possiamo dedicare più di tempo alla cura delle mani secche e screpolate, perciò ho pensato di consigliarvi alcuni trattamenti cosmetici che potranno esservi utili.
La crema mani
Utilizzare costantemente una buona crema idratante è la strategia migliore da adottare per evitare la secchezza delle mani. Quale può essere una buona crema mani? Per la pelle secca e screpolata è sempre meglio utilizzare prodotti delicati, preferibilmente di derivazione naturale, con estratti di piante ad azione cicatrizzante e riparatrice. Fate attenzione alla composizione dei lipidi nella crema mani perché sono i principali attori dell’azione riparatrice e protettiva, andando a ristabilire sia il cemento intercorneocitario (ovvero la sostanza che tiene compatte le cellule dello strato più esterno della cute) sia il film idroacidolipidico. Questo film è composto per il 95% da lipidi e il 5% da un fattore naturale di idratazione (NMF). Le sostanze grasse fondamentali da reintegrare in caso di secchezza sono l’acido linoleico (LA) e le ceramidi. In natura i lipidi che contengono queste sostanze ad alte concentrazioni sono l’olio di cartamo, di vinaccioli e di canapa tutti ricchi in LA. Mentre, ricchi in ceramidi, troviamo il burro di karitè e l’olio di jojoba.
Non solo crema mani
In condizioni fisiologiche è una buona prassi trattare le mani giornalmente con una crema dedicata che mantenga un elevato livello di idratazione e di protezione. Anche nel caso di estrema secchezza e rossore è necessario utilizzare un’emulsione ricca in burro di karitè e con geli idratanti (aloe, mucillagini o acido ialuronico). Attivi naturali di iperico possono aiutare a mitigare il rossore dato che la letteratura avvalora le proprietà antinfiammatorie a livello topico. L’Ipericina, insieme ad estratti lipofilici come l’iperforina, sembrerebbe modulare l’espressione di citochine coinvolte nello sviluppo di reazioni infiammatorie. Più precisamente, la riduzione delle concentrazioni di IL1, IL6, TNF-alfa, IL12 potrebbe migliorare il rossore e l’infiammazione cutanea. Anche gli oli secchi a base di cartamo e vinaccioli possono essere adoperati per trattare la pelle secca delle mani e restituirle protezione ed idratazione, questi si presentano ricchi e nutrienti ma sulla pelle si assorbono velocemente e non ungono.
Guanti di bellezza
Il guanto di bellezza è una pratica da riscoprire soprattutto in questo periodo durante il quale possiamo dedicare un po’ di tempo in più alla cura cosmetica del corpo. Di seguito vi scrivo delle ricette che si possono fare a casa per migliorare l’idratazione e l’elasticità della pelle
Preparazione al guanto
Prima di procedere al guanto vero e proprio è buona prassi preparare la pelle delle mani con un bagno lenitivo: preparate un decotto a base di camomilla, tiglio o malva. Portate a bollore in 300 ml d’acqua circa 5 grammi di camomilla oppure 10 grammi di tiglio o malva. Una volta raggiunta la temperatura d’ebollizione si spegne la fiamma e si lascia in infusione. Quando il decotto sarà freddo, colatelo in una piccola bacinella ed immergeteci le mani per qualche minuto. Le mucillagini presenti nell’estratto ti garantiranno una preventiva idratazione che andremo a migliorare con il guanto di bellezza.
Ora possiamo procedere con il guanto di bellezza.
Per guanto di bellezza s’intende un’applicazione prolungata di un preparato cosmetico su tutta la superfice delle mani. Se ti stai chiedendo se è necessario un guanto di lattice o di stoffa per questo trattamento la risposta è subito no, eventualmente mettili solo per non imbrattare indumenti o superfici, nel caso utilizza dei semplici guanti di cotone. In realtà il guanto di bellezza è come una maschera viso, perciò è bene rilassarsi e lasciar agire il prodotto per il tempo necessario.
1° guanto Seborestitutivo nutriente
Olio vegetale di cartamo o di vinaccioli (se non li avete va bene anche quello di semi di girasole o d’oliva)
Burro di karitè
Miscelare in parti uguali circa 10 g di olio con 10g di burro di karitè fino ad ottenere un composto cremoso che applicherete sulle mani con gli stessi movimenti che fate per il lavaggio, lasciate agire per circa 10 minuti. Con un panno di carta eliminate il prodotto in eccesso.
2° guanto idratante emolliente
Preparate in anticipo (per evitare di sporcare) una bacinella con latte e acqua in parti uguali che vi servirà per il risciacquo. Prendete una buona crema per il corpo o per le mani, in un quantitativo più elevato del solito, applicatelo sulle mani in overdose in modo da ricoprirle completamente con un buon strato di prodotto (ovviamente verificate in anticipo le eventuali allergie) lasciate agire per 5 minuti e risciacquate con il latte diluito. Il latte, da sempre utilizzato in cosmesi, contiene sfingolipidi che migliorano l’idratazione e la lucentezza della cute.
3° guanto Idratante e lenitivo
Applichiamo uno strato di gel d’aloe sulle mani in modo da ricoprirle completamente, lasciamo in posa per 10 minuti e risciacquiamo con abbondante acqua. Riapplichiamo un’altra piccola quantità di gel fino ad assorbimento.
Vi auguro che questa lettura possa contribuire, soprattutto in questo momento, a migliorare pienamente il vostro stato di benessere.
Dr. Fabio Meloni R&D Juveniis